Tien an men e il Muro

La famosa foto dello studente di piazza Tien an men

Due eventi epocali segnano l'ultimo anno del decennio: a giugno, finisce in modo tragico la grande, democratica protesta degli studenti cinesi, che chiedevano riforme libertarie nel loro Paese: i carri armati, come già a Praga nel 1968, reprimono nel sangue le manifestazioni di piazza Tien an men. Decine di migliaia i morti del regime totalitario cinese, con grande sdegno del mondo civile. Evento di segno opposto il 9 novembre, quando, sulla spinta delle riforme in atto in Unione Sovietica, cade il muro di Berlino, il simbolo della divisione fra Est e Ovest. La caduta del Muro La polizia della Germania Est favorisce il passaggio dei cittadini fra le due parti della città, rendendosi conto che l'evento è ormai inarrestabile. Ad uno ad uno, nei mesi successivi cadranno tutti gli altri regimi comunisti, a cominciare dalla Cecoslovacchia, con la cosiddetta “Rivoluzione di velluto”. Le ultime truppe russe abbandonano l'Afghanistan, e "Time" proclama Mikhail Gorbaciov "uomo del decennio", per la sua politica di riforme che ha dato l'impulso ai movimenti libertari che stanno cominciando a scuotere l'Est Europa. Gorbaciov uomo del decennio Nel 1990, Gorbaciov, che a dicembre fà visita al Papa e incontra Bush, sarà anche insignito del premio Nobel per la pace, che quest'anno va a Tenzin Gyatso, il quattordicesimo Dalai Lama. Di fronte a un mutato panorama politico interno e internazionale, il nuovo presidente del Sudafrica Frederik Willem de Klerk fa delle aperture all'abolizione dell'apartheid nel paese.

Lo scrittore Salman Rushdie è al centro del caso dell'anno, quando l'ayatollah khomeini ne decreta la messa a morte e piazza una taglia di 3 milioni di dollari sulla sua testa, perchè lo scrittore indiano avrebbe descritto il profeta Maometto in modo oltraggioso nel suo romanzo "I versi satanici": ovvio che il libro diventi un bestseller mondiale. Salman Rushdie Sempre nel 1989: tragedia allo stadio di Sheffield, dove 96 spettatori muoiono schiacciati contro le reti di protezione del campo per colpa di migliaia di tifosi che entrano allo stadio senza biglietto dopo l'inizio della partita; la petroliera Exxon Valdez causa una strage ambientale in Alaska, perdendo oltre 250.000 barili di olio greggio dalla propria stiva. Gli USA invadono Panama per catturare il generale Noriega, accusato di spaccio di droga nel territorio americano.
Il 17 ottobre un tremendo terremoto causa miliardi di dollari di vittime, ma per fortuna pochi morti, nella zona di San Francisco: è Il terremoto delle world series, perchè proprio quel giorno le due squadre della Baia, San Francisco e Oakland, sono in campo per disputarsi il titolo del baseball. Il fatto che tantissima gente fosse in quel momento a casa a guardare la partita e non affollasse le strade fà si che il bilancio del terremoto non sia drammatico come ci si aspettava. Il decennio si chiude con impressionanti e agghiaccianti sequenze in TV dalla Romania. Quasi in diretta TV, sono catturati e giustiziati il dittatore Ceausescu e la moglie.

Il primo cybercriminale

Robert Tappan Morris

È il figlio 24enne di un dirigente della "National computer security center", la divisione crimine informatici della NSA, il primo condannato per danneggiamento delle reti informatiche tramite internet: Robert Tappan Morris crea quello che viene ritenuto il primo virus worm della storia della Rete, con cui infetta migliaia di computer, che diventano praticamente inutilizzabili, provocando danni per milioni di dollari. L'imbecille se la cava con 10.000 dollari di multa e qualche centinaia di ore di lavori sociali, poi intraprende un cammino di vita diverso che lo porta addirittura a diventare professore del prestigioso MIT.

In Italia

A febbraio, un Boeing 707 partito da Orio al Serio per Santo Domingo si schianta contro una montagna in fase di atterraggio sull'isola Santa Maria: muoiono tutti i 137 turisti italiani e i 7 membri dell'equipaggio. Cominciano le esternazioni dell'ex uomo tranquillo Cossiga: il Presidente della Repubblica diventa "il picconatore", per le sue violente prese di posizione. Di fronte al silenzio delle istituzioni sul rapimento del figlio Cesare Casella, sua madre Angiolina Montagna si incatena sulla piazza di Locri per denunciare l'incapacità dello Stato di combattere la criminalità organizzata: il 30 gennaio 1990 il figlio tornerà libero. Suscita sdegno e commozione in tutto il Paese la morte di Jerry Masslo, immigrato sudafricano che si trovava a Villa Literno per la raccolta dei pomidoro, ucciso da una banda di spostati del luogo che volevano rapinarlo dei pochi soldi guadagnati dopo una faticosa stagione di raccolto. Il barbaro omicidio segna l’inizio di una nuova consapevolezza dei problemi degli immigrati nel nostro Paese. In una delle più infamanti storie della giustizia italiana, arrivano le prime lettere del "corvo di Palermo", che dall'interno del Pool antimafia della città siciliana criticano l'operato del giudice Falcone. Ligato, l'ex presidente delle Ferrovie coinvolto nello scandalo delle "lenzuola d'oro", è assassinato in uno dei soliti misteri italiani.

Sport e spettacolo

Folla oceanica per i Pink Floyd a Venezia

Impazza in tutto il mondo un nuovo ballo, la lambada, mentre dopo che sono stati nominati "esordienti dell'anno" si scopre che il duo Milli Vanilli canta in playback con la voce di due sconosciuti. Madonna piazza in classifica praticamente di tutto, manca solo la sua voce sulla segreteria telefonica. Folla oceanica, e successive roventi polemiche per la sporcizia che tutta questa gente lascia dietro di sé, per il concerto dei Pink Floyd davanti a piazza San Marco a Venezia. Pochi giorni dopo che il Milan ha ridicolizzato in finale la Steaua Bucarest laureandosi campione d'Europa, l'Inter di Matthaus interrompe un digiuno di 9 anni e conquista lo scudetto. L'"Inter dei record" realizza 58 punti, aggiudicandosi il titolo con 5 giornate di anticipo. Alain Prost vince il suo terzo titolo di campione del mondo di formula 1: è uno degli sportivi più vincenti del decennio, avendo perso un quarto titolo per mezzo punto. L'americano Greg Lemond vince il suo secondo Tour de France e il campionato del mondo di ciclismo. Joe Montana conduce i San Francisco 49ers al loro terzo Superbowl degli anni '80. Miglior film, e 4 Oscar, per "Rain man", con un grande Dustin Hoffmann, sulla tremenda malattia dell'autismo. 4 Oscar anche per "Roger Rabbit", mentre escono "Batman" e "Indiana Jones e l'ultima crociata", oltre a "Nato il 4 luglio", che lancia definitivamente tra le superstar di Hollywood Tom Cruise. Inizia l'era del GPS, con l'invio nello spazio del primo di 24 satelliti che ne costituiscono la struttura iniziale. La Time Inc. e la Warner danno vita alla più grande fusione del secolo, che produce il colosso delle comunicazioni e intrattenimento Time-Warner. La Nintendo si salva dal collasso finanziario con una delle invenzioni fondamentali del decennio, il Gameboy. Comincia una serie televisiva ambientata nel mondo dei bagnini californiani: si chiama Baywatch e molti pensano che non durerà molto..

I protagonisti

La sitcom a cartoni

I Simpson

Debutta in tv nel 1989 la serie più divertente e seguita di tutta la televisione degli anni '90: sono gialli, brutti, invidiosi e anche cattivi, ma sono tremendamente simpatici e danno la vera immagine di quella che è la società americana di inizio anni '90, come forse solo la serie tv "Arcibaldo" aveva fatto fino ad allora. Basta genitori perfetti, ragazzini obbedienti, problemi che si risolvono sempre, largo a Homer Simpson, pigro fino all'inverosimile, cialtrone, eppure invidioso di chi è migliore di lui, e a suo figlio Bart, autentico teppista in erba. Anche la donna di casa, la paziente Marge, ha comunque i suoi lati negativi, soprattutto quando fà la moralista, e Lisa, la figlia di mezzo, non è certo simpatica quando si atteggia troppo da secchiona: per fortuna, torna monella anche lei quando con Bart si rincitrullisce davanti alla tv guardando il cartone splatter "Grattachecca e Fichetto". Completa la famiglia Maggie, forse troppo cresciuta per il ciuccio, ma che non riesce ancora ad articolare parola. Al numero 742 di Evergreen terrace, in una non meglio specificata delle oltre 200 Springfield degli Stati Uniti, si svolgono ormai da quasi 25 anni le vicende della famiglia Simpson, con un fantastico supporting cast che prevede tra gli altri l'arcigno direttore della centrale nucleare, mr. Burns, il preside Skinner, l'odiosa famiglia di vicini troppo perfetti, i Flanders, il clown ubriacone Krusty, il barman Moe, e decine di altri ancora, oltre naturalmente alle tante celebrità che nel corso degli anni hanno accettato volentieri di trasformarsi in cartoon per essere sbeffeggiati dai Simpson, la vera, autentica famiglia americana degli anni '90.

L'icona degli anni '80

Madonna

È stata una delle icone degli anni '80, e in particolare un esempio di come con determinazione e forza di volontà in quegli anni si potesse arrivare fino in cielo. All'inizio del decennio era una sconosciuta cameriera al minimo salariale, a fine 1989 Madonna è diventata la numero uno assoluta della musica pop, ha realizzato vendite milionarie, è un mito per le ragazzine che hanno cercato di seguirla nelle sue camaleontiche trasformazioni, dalla trasandata ragazza degli inizi di "Holiday", alla sofisticata Marilyn di "Material girl", all'esotica spagnola di "La isla bonita", fino all'ultima "trasformazione" del 1989, quella quasi mistica di "Like a prayer", il cui video fà scalpore. Del resto, la ragazza è sempre stata bravissima a far parlare di sè, con provocazioni continue, amori burrascosi, notizie più o meno vere, anche con i clamorosi flop cinematografici di "Cercasi Susan disperatamente", "Shangai surprise" e "Who's that girl". E le trasformazioni, le provocazioni, i flop cinematografici continueranno ancora negli anni a venire, ma Madonna rimarrà sempre sulla breccia, sempre un esempio della feroce determinazione che l'ha portata a diventare un'icona della cultura popolare.

Altri protagonisti

Akihito succede al padre Hirohito come imperatore del Giappone, mentre Tadeusz Mazowiecki, leader di Solidarnosc, diventa il primo premier polacco non comunista, aprendo la stagione dell'indipendenza dei Paesi dell'ex blocco sovietico, che si concluderà con la caduta del Muro di Berlino e la cruenta fine dei coniugi Ceausescu in Romania. Il serial killer Ted Bundy viene fritto sulla sedia elettrica, e tanti saluti, l'ayatollah ruhollah khomeini invece, dopo aver messo a morte l'autore del libro "I versi satanici", Salman Rushdie, muore per cause naturali, e tanti saluti anche a lui. Uno dei più grandi giocatori di baseball della storia, Pete Rose, è escluso dalla "hall of fame" quando viene accertato che aveva scommesso illegalmente su molte delle sue partite. Funziona la fusione tra Time Inc. e Warner, mentre la fusione fredda che comunicano di aver realizzato i due scienziati Pons e Fleischmann rimane solo sulla carta. Nella Piramide di Giza viene ritrovata una mummia di oltre 4.000 anni, nell'anno secondo i meteorologi più caldo del secolo, la cui temperatura dà alla testa di molti, tra cui Bill Wyman dei Rolling Stones, che a 52 anni sposa la 18enne stellina del pop Mandy Smith.

Premi Nobel

Fiocchi rosa

Fiocchi azzurri

S

Muore a 60 anni Sergio Leone, l'italiano che reinsegnò agli americani a girare i film western. Iniziata la carriera come attore, tanto che giovanissimo ebbe un ruolo di comparsa in "Ladri di biciclette", si sposta rapidamente dietro la macchina da presa: fa parte delle seconde unità di ripresa di kolossal come "Quo vadis?" e "Ben Hur". Diventato "titolare" gira "Il colosso di Rodi", prima di passare al genere che lo farà conoscere in tutto il mondo: gli "spaghetti western". Trovata l'Arizona in Spagna, per motivi di budget, dirige i tre film della "trilogia del dollaro": "Per un pugno di dollari", "Per qualche dollaro in più", "Il buono, il brutto, il cattivo". Lancia tra le stelle il giovane Clint Eastwood (di lui disse: "Ha due espressioni, una con il cappello e una senza"), ottiene il massimo da caratteristi come Lee Van Cleef e Eli Wallach, e ridisegna stilisticamente e nei contenuti un genere che si stava addormentando sugli allori. Gli immensi campi lunghi e i dettagliatissimi primi piano saranno poi usati da altri grandi registi come Peckinpah, il connubio magistrale con le musiche dell'amico Ennio Morricone sarà di ispirazione, tra gli altri, a Kubrick per "Arancia meccanica", mentre i suoi personaggi non sono tutti bianchi e tutti neri come gli stereotipi dei vecchi western, ma pieni di sfumature, sfaccettature e ombre. "C'era una volta il west" e "Giù la testa" sono gli altri successi western, a cui segue il capolavoro "C'era una volta in America", uno dei film obbligatori nelle scuole di cinema da cui usciranno Scorsese, De Palma e Tarantino, suo grande fan. "Gli spietati" del figlioccio Eastwood sarà il più bell'omaggio alla memoria dell'uomo che reinsegnò a Hollywood l'arte del western.

O

Compie l'ultimo volo di fantasia a soli 61 anni Osamu Tezuka, "Manga no Kamisama", addirittura "Il dio del manga". In una carriera prolificissima, infatti, Tezuka disegna le basi e i paletti del manga, elevandolo dal ruolo di passatempo da pendolari sul tram ad autentico genere letterario, con storie che saranno le tracce di alcuni tra i generi di maggior successo dei futuri cartoni animati. Crea "Jungle Taitei", "Kimba il leone bianco", saccheggiato a mani basse dalla Disney per "Il re leone", "Tetsuwan Atom", "Astroboy", la prima serie animata della tv giapponese, capostipite del genere robot, da cui l'altro padre dei manga, Go Nagai, trarrà ispirazione per Goldrake e tutti gli altri super robot. "Ribbon no kishi", "La principessa Zaffiro" è il primo degli "shojo manga", i racconti per le ragazzine che piacevano anche ai loro fratelli per le pieghe avventurose della storia, a cui segue il delicato "Fushigi na Melmo", "I bon bon magici di Lilly", in cui abbondano i famosi "occhioni" tondi all'occidentale, uno dei tratti più distintivi dei suoi lavori. "Black Jack" è la sua incursione nel mondo della suspense e del sovrannaturale, mentre rimane incompiuta "Hi no Tori", "La fenice", la sua opera più ambiziosa, un grandissimo affresco che racconta la storia dell'umanità e la ricerca dell'immortalità. La sua sterminata produzione comprende oltre 400 volumi e 80.000 pagine, con oltre 170.000 tavole disegnate. Nessun altro autore ha avuto la stessa influenza sulle future generazioni di "mangaka".

S

Muore a 85 anni Salvador Dalí, gigante dell'arte a tutto tondo, padre del cubismo e del surrealismo. "La persistenza della memoria", il dipinto con gli orologi squagliati, è uno dei quadri più famosi della storia dell'arte. Quasi suo coetaneo era Samuel Beckett, premio Nobel per la letteratura nel 1969, creatore di decine di opere teatrali, su tutte "Aspettando Godot", una delle più significative di sempre sullo stato dell'uomo moderno. Andrei Sakharov, fisico, dissidente, Nobel per la pace nel 1975, simbolo della protesta contro il regime totalitario sovietico, non fa in tempo a vedere compiuta la rivoluzione liberale nei paesi dell'Est Europa. Muoiono anche Konrad Lorenz, famosissimo etologo e autore di bestsellers sul mondo delle oche selvatiche, Emilio Segrè, fisico che diede lustro all'Italia con il Nobel vinto nel 1959 e Laurence Olivier, colosso del teatro scespiriano e poi attore in kolossal come "Cime tempestose", "Orgoglio e pregiudizio", "Spartacus". Era stato la prima scelta di Coppola per "Il padrino". Passo d'addio anche per due attrici dal talento diverso, ma dalla luminosa carriera comune: Bette Davis, due Oscar, altre 8 nomination e il titolo di regina delle caratterizzazioni di donne antipatiche, e Lucille Ball, all'altro estremo dello spettro recitativo, famosissima per la sitcom "I love Lucy", e poi produttrice di successo di show come "Star trek" e "Missione impossibile". Muore anche la nostra Silvana Mangano, bellezza stratosferica del cinema, famosa soprattutto per "Riso amaro", girato quando non aveva ancora 20 anni. Addio a Daphne du Maurier, una delle prime donne a scrivere thriller: da suoi romanzi, Hitchcock girò "Gli uccelli" e "Rebecca". Ci lasciano due grandi caratteristi del cinema: Lee Van Cleef, il duro degli western di Leone, e Maurizio Merli, il poliziotto dell'epoca d'oro dei "poliziotteschi" negli anni '70. Un pensiero anche per Mel Blanc, la voce dei successi Warner Bros., l'uomo che faceva parlare Bugs Bunny e Daffy Duck. Tre anni dopo essere costato l'eliminazione dai playoffs ai suoi California Angels, muore suicida a soli 35 anni il lanciatore di baseball Donnie Moore, che non era riuscito a superare il dramma della sconfitta. Ha corso la sua ultima corsa Secretariat, "Big Red", una delle più terrificanti macchine da guerra a quattro zampe della storia dell'ippica.

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