I platform sono stati probabilmente il genere più in voga in sala giochi negli anni 80: tanti livelli posti uno sopra all'altro, il compito del giocatore arrivare in cima, in genere per salvare una fanciulla rapita, ma a volte anche dei piccoli canguri, evitando scale pericolanti e oggetti vari che piovono dall'alto, scagliati dal cattivo di turno.

Mario Bros

Mario in azione

La prima, vera superstar del mondo dei videogiochi, quasi 20 anni prima di Lara Croft, con molti meno pixel nei punti critici, ma molta simpatia in piú. Mario é l'unico idraulico della Terra che arriva prontamente quando c'é bisogno di lui, e con le sue tremende capocciate si tira fuori dalle situazioni piú spinose. Nel primo episodio di una saga infinita e fortunatissima, Mario e suo fratello Luigi si trovano nelle fogne di New York, per sterminare strane creature che stanno infestando le tubature della città. Mario non ha armi, corre e salta da una parte all'altra dei livelli, e per battere i nemici deve posizionarsi sulla piattaforma inferiore a dove si trovano e colpirli con una capocciata, in questo modo ribaltandoli sulla schiena, e poi scalciarli via quando si trovano a pancia all'aria. Il blocco con la scritta "POW", che può essere usato tre volte a livello, dà la possibilità di far ribaltare tutti i nemici che toccano le piattaforme quando viene colpito con una bella capocciata.

Questo primo gioco lanciò la "franchise" Super Mario, che dalla seconda avventura si connoterà per storie molto più vaste e avventurose, senza i limiti dell'azione singolo schermo di questo platform. Con decine di seguiti su tutte le piattaforme di videogioco, ha fatto la fortuna della Nintendo e ha attraversato gli anni senza mai invecchiare: un solo neo, il bruttissimo film con Bob Hoskins tratto proprio da questo primo gioco.

Mario contro il gorilla

Un altro straordinario successo degli anni '80: un omino in tuta da idraulico (dove l'ho rivisto?) si lancia contro barili, fiamme, trappole e scale, armato solo del proprio coraggio e ogni tanto di una mazza, per salvare la propria bella, prigioniera del feroce gorilla Donkey Kong. Azione e giocabilitá allo stato puro, per il vero, autentico capolavoro del genere piattaforme.

Bomb Jack

Jack è un supereroe mascherato che vola e galleggia nell'aria, il cui compito è disinnescare delle bombe piazzate da un gruppo terroristico in famosi siti turistici, tra cui la Sfinge e le Grandi piramidi, l'Acropoli di Atene, il castello Neuschwanstein in Baveria. Jack disinnesca le bombe volandoci sopra, e ottiene bonus se lo fà nell'ordine in cui iniziano a lampeggiare. I nemici, sotto forma di teschi e strani uccelli, sono gli ostacoli in cui Jack non deve andare a sbattere, pena la morte.

Bubble bobble

Due draghetti, il verde Bub e l'azzurro Bob, si ritrovano nella cava dei mostri per salvare le loro ragazze (anche i draghi ce l'hanno, che credevate?): per riuscirci, dovranno superare un infinità di livelli e nemici, che possono però imprigionare in enormi bolle che poi fanno esplodere, bolle sulle quali possono anche saltare per salire più in alto. Un platform dal successo mondiale, tanto da avere infiniti seguiti e conversioni, uno dei videogiochi più pazzi degli anni '80.

La coraggiosa Kangaroo

Delle dispettosissime scimmie hanno rapito i piccoli di mamma canguro, ma non hanno fatto i conti con le abilità pugilistiche dell'arrabbiata madre, che a suon di cartoni reclama il ritorno dei figlioli, incurante di torsoli di mela e angurie che le piovono in testa. Gameplay al 110%.

Il cuoco all'opera

Un cuoco, con tanto di cappello, deve preparare degli hamburger arrampicandosi sui vari livelli della cucina, mentre uova al tegamino e wurstel, poco contenti di far parte del panino, lo rincorrono e cercano di fargli fare una brutta fine. Ma con una spruzzata di pepe, il cuoco li rimetterà a posto.. Al limite del sogno acido, con gli ingredienti che si animano, e molto poco igienico (per mettere gli ingredienti sul panino bisogna camminarci sopra..), ma molto, molto divertente.

Braccio di ferro in videogioco

Il rissoso, irascibile, carissimo Braccio di ferro sbarca in sala giochi, e ovviamente volano mazzate, con Bruto che ha rapito la petulante Olivia e il mitico marinaio che si lancia alla riconquista della bella (?), con il solito indispensabile aiuto degli spinaci, e stavolta anche dei baci della compagna, che deve raccogliere lungo il cammino. Una specie di Donkey Kong, con il cattivo molto piú partecipe all'azione, aiutato anche da sua madre, l'orrida strega.

Dipingendo le strade del mondo

Un platform inusuale: su una specie di Y10, dovete verniciare le grigie traversine di acciaio che ricoprono molte città del mondo, evitando le varie polizie locali, contro le cui macchine si possono scagliare latte d'olio per farle scivolare e poi colpire, e stando soprattutto molto attenti a degli odiosi gatti, che non si possono investire, pena la perdita di una vita, e che hanno il vizio di sbucare fuori nei momenti piú impensati. Unica ancora di salvezza, collezionare i palloncini rossi che ogni tanto compaiono e che vi catapultano in altre parti del mondo.

L'agente segreto 17

Siete l'Agente 17, nome in codice "Otto", agente segreto governativo, che entra in un palazzo di 30 piani per recuperare documenti segreti in varie stanze. Usando ascensori e scale, Otto deve recuperare i documenti evitando gli agenti nemici che sono sulle sue tracce per ucciderlo, e una volta completata la missione scappare al pianterreno dove c'è una macchina che lo aspetta per portarlo in salvo.