Hazzard

I cugini Duke

Contea di Hazzard, profondo Sud degli U.S.A.: il losco J.D.Hogg, detto Boss, spadroneggia, controllando i traffici legali e meno che avvengono in città. Suo "braccio destro" (anche perchè di mente ne ha ben poca) è lo sceriffo Rosco P. Coltrane, il cui compito principale è dare la caccia ai cugini Duke, Luke e Bo, che sfrecciano in giro sulla loro Dodge Charger del '69, ribattezzata "Generale Lee". I Duke, con l'aiuto del saggio zio Jesse e della bella cugina Daisy, sono infatti l'unico serio pericolo che Boss deve fronteggiare per portare a termine le sue losche attività. Inseguimenti, voli in macchina, scazzottate per quello che a mio parere è IL telefilm degli anni '80. Non aveva niente di super, ma forse proprio questa è stata la sua fortuna.

Fattore anni 80: 10

Supercar

Michael e Kitt

Un poliziotto, Michael Long, viene ferito quasi mortalmente in una sparatoria: salvo per miracolo, subisce un'operazione di plastica facciale che gli dà le sembianze del figlio di un miliardario che ha creato la "Foundation for Law and Government", che ha come obiettivo il mantenimento dell'ordine. Cosí Michael Knight, come viene ora chiamato, comincia la sua nuova vita di detective, in compagnia di una Pontiac Trans-Am super-accessoriata e dotata addirittura di intelligenza propria, "KITT" (Knight Industries Two Thousand). Devon Miles è il suo fedele consigliere e "procacciatore di casi". Popolarissimo telefilm, anche alle nostre latitudini.

Fattore anni 80: 9

Automan

Automan e Walter

Walter Nebicher è un poliziotto costretto a lavorare al computer, mentre vorrebbe un'attività molto più "sul campo". Per soddisfare questa sua aspirazione, Walter crea Automan, un ologramma tridimensionale che sembra proprio un uomo in carne ed ossa, non fosse per il fatto che può attraversare i muri e creare in un attimo, con l'aiuto di una pallina olografica chiamata "Cursore", oggetti come macchine superveloci od elicotteri. Inoltre, Automan parla il linguaggio delle macchine, e per lui è normale fare il galante con una slot machine, o parlare del tempo con un bancomat. Serie molto divertente e piena di trovate, che però non incontrò il favore del pubblico e fu sospesa dopo una sola stagione.

Fattore anni 80: 7,5

Street Hawk

Il protagonista e la super moto

Jessie Mach, poliziotto di Los Angeles, ha una doppia vita: di giorno, causa un incidente alla gamba, lavora all'ufficio informazioni della Centrale, dietro una scrivania, ma di notte salta a bordo di un avveniristica moto, la Street hawk, con cui diventa un giustiziere per le strade della città. Aiutato da Norman Tottle, il creatore della moto, che lo guida dall'avveniristico centro di comando, Jessie sfrutta il turbo per raggiungere le 300 miglia orarie, e diventa il terrore dei criminali con una potenza di fuoco che parte dalle mitragliatrici, per arrivare al lanciarazzi. Solo 13 episodi, ma moltissimi ammiratori per un telefilm che vide tra le comparse anche un giovane George Clooney. La super moto è una Honda XR 500 opportunamente camuffata, mentre per le scene più pericolose si usarono le più maneggevoli Honda XCR 250.

Fattore anni 80: 7

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