Il mito assoluto, il culto di intere generazioni di amanti della fantascienza: le cronache dei viaggi astrali dell'astronave USS Enterprise NCC-1701 e del suo equipaggio, comandato dal capitano James Tiberius Kirk, consigliato dal vulcaniano Spock e dal dottor McCoy, diretti con il loro equipaggio "là dove nessun uomo è mai giunto prima", per far rispettare la legge della Federazione. Tra teletrasporti, improbabili trucchi applicati a improbabili alieni, viaggi nel tempo e collisioni con asteroidi, un mito emerge su tutti: Spock, il vulcaniano dalle orecchie a punta e dai poteri sovrannaturali. Super cult, con vari figli televisivi e cinematografici, ma mai uguagliato nella capacità di far appassionare il pubblico.
Fattore anni 80: 10
La base lunare Alpha ha il compito di sorvegliare le scorie radioattive terrestri depositate sul satellite, ormai ridotto al ruolo di discarica. Ma una tremenda esplosione scaglia tutta la Luna fuori dall'orbita terrestre, alla deriva nello spazio profondo: per i membri della base, guidati dal comandante Koenig, sempre consigliato dalla dottoressa Russell, inizia una lunga odissea, piena di incontri con esseri immondi, e altri non troppo..(la misteriosa Maya, che può trasformarsi in qualsiasi essere vivente). Mitiche soprattutto le astronavi della serie e il look molto anni '70 dei protagonisti.
Fattore anni 80: 8,5
A bordo del Tardis, una macchina del tempo a forma di cabina telefonica, viaggia uno strano extraterrestre, il dottor Who, alla ricerca dei sei segmenti della chiave del tempo, lo strumento in grado di fermare il caos di tutte le galassie. Braccato dal Guardiano nero, che vuole per sè la chiave, lo stralunato scienziato viaggia tra le galassie e le epoche, mettendo a soqquadro lo spazio-tempo. Interpretato nel tempo da ben 8 attori, perchè come spiegato nella serie, poteva rigenerarsi 12 volte, è stato il più grande successo della tv inglese, dove è andato in onda per 26 stagioni e 800 episodi, mentre da noi è stato trasmesso per pochi anni.
Fattore anni 80: 8
Gli Elementi sono creature superiori, anche se di aspetto umano, che si occupano di riparare le disfunzioni e gli errori del continuum spazio temporale, in modo da riportare l'Armonia nell'universo. Tra di loro, la bionda Zaffiro, che può arrotolare lo spazio-tempo a proprio piacimento, come una striscia, e possiede una conoscenza enciclopedica di tutti gli esseri umani, e Acciaio, in grado di ridurre la temperatura del proprio corpo allo zero assoluto. In un atmsofera sempre straniante, quasi onirica, questo telefilm è vissuto solo lo spazio di 36 episodi, divisi in 6 lunghe avventure, ma la sua capacità di reinterpretare la fantascienza con tematiche nuove e originali lo ha fatto diventare subito un "cult", da molti visto come l'autentica fonte di ispirazione per "X files".
Fattore anni 80: 8
Una delle serie televisive più costose degli anni '80, preceduta anche da noi da un grande lancio pubblicitario. 31 astronavi del diametro di 5 miglia atterrano sul nostro pianeta, e sbarcano alieni dalle sembianze umane che si dicono amici dei terrestri, a cui donano la loro tecnologia avanzata. Per caso, un cameraman, Mike Donovan, scopre invece la loro vera natura, quella di orripilanti rettili cannibali che sono giunti sulla Terra per cercare cibo fresco.. Con poche altre persone che non hanno creduto alla bontà degli alieni organizza la resistenza contro i lucertoloni, guidati dalla perfida Diana, che hanno acquisito tra le loro fila anche molti terrestri diventati "collaborazionisti". Sul fronte opposto c'è il mite Willie, visitor "buono" che si unisce alla resistenza. Effettacci a non finire, grandissimo successo di pubblico in quello che fu un vero evento mediatico.
Fattore anni 80: 8
La mitica serie delle marionette spaziali, ambientata nel 2026: la International Rescue è un'organizzazione creata dall'ex astronauta Jeff Tracy per dare soccorso a chi si trova in grave pericolo, con 5 diversi apparecchi per tutte le situazioni di intervento, i Thunderbirds, pilotati dai suoi cinque figli: un missile supersonico, un aeroplano supersonico, un sottomarino, e addirittura una stazione spaziale orbitante, raggiungibile con una navetta riutilizzabile, come lo Shuttle. L'organizzazione, nascosta in una sperduta isola del Pacifico, ha spesso a che fare con "The Hood", un super bandito inafferrabile perchè in grado di cambiare continuamente facia come Fantomas, che mette in scena incidenti spettacolari per far intervenire i thunderbirds, con lo scopo di rubarne i mezzi per rivenderne la tecnologia. Ad aiutare la International rescue c'è invece lady Penelope Creighton-Ward e il suo autista factotum Aloysius Parker: la nobildonna va in giro su una Rolls Royce rosa shocking chiamata FAB 1, con gadget in stile James Bond.
Fattore anni 80: 7,5
Buck Rogers, il primo eroe dei fumetti di fantascienza, in tv rivisitato nelle storie di un astronauta che decolla con la sua astronave nel 1987, finisce fuori orbita alla deriva nello spazio e rimane ibernato per 500 anni, per risvegliarsi nel 2491, giusto in tempo per difendere la Terra dall'invasione dei Draconiani, con al suo fianco il bel colonnello Wilma Deering, che diventerà inevitabilmente la sua donna, e il simpatico robot Twiki. La seconda (e ultima) stagione della serie affrontò anche tematiche di un certo spessore come l'evoluzionismo, l'inquinamento, il razzismo, il pericolo nucleare e la religione, creando anche una mitologia che legava alcune popolazioni del lontano futuro ai Moai dell'isola di Pasqua. Purtroppo, la cancellazione della serie interruppe questa evoluzione.
Fattore anni 80: 7,5
La specie umana è di origini extraterrestri, come narrano le leggende degli Egizi e dei Maya, civiltà create da questi antichi visitatori, al pari delle mitiche Atlantide e Lemuria. Questa razza aveva anche colonizzato 12 pianeti di una lontana galassia, chimandoli con i nomi dei segni dello zodiaco. Dopo una millenaria battaglia contro i Cycloni, un popolo di robot, le 12 colonie finiscono distrutte, costringendo i superstiti a un esodo attraverso lo spazio, su una flotta di astronavi difese dal Galactica, l'unica nave da battaglia rimasta, guidata dal comandante Adamo. Senza più un pianeta a cui tornare, la flotta parte alla ricerca del leggendario pianeta dove si dice esista una tredicesima colonia umana: Terra, è il nome del pianeta..
Fattore anni 80: 7,5
Dimensione Alpha, anticipando di anni "Stargate", narra le storie della famiglia Sterling, in visita alle piramidi egizie, che si vede catapultata in un mondo parallelo pieno di magia, ma anche di nemici. Solo 8 episodi, che non risolveranno il mistero dei 5 membri della famiglia, alla ricerca della porta che separa il nostro dall'"altro mondo" (il titolo originale della serie).. 21 anni dopo la fine della "serie classica" che per la prima volta portò in televisione la fantascienza e il mistero, la CBS ripropone nel 1985 Ai confini della realtà, che pur non riuscendo mai a raggiungere il successo della serie originale di Rod Serling, presentò notevoli storie brevi del mistero e del paranormale, tra cui "L'uomo ombra", "La nonna", da un racconto di Stephen King, "Wordplay", e il remake di celebri episodi classici, tra cui "La stella" e l'inevitabile episodio del gremlin sull'aereo, "Incubo a 20.000 piedi".
La fantascienza come pretesto per una sitcom in Alf, acronimo di "forma di vita aliena", extraterrestre peloso di oltre 200 anni, caduto sul tetto dei terrestri Tanner mentre tornava sul suo pianeta, Melmac. Adottato dai terrestri, ne mette alla berlina tic e manie e impara presto a diventare anche lui un pantofolaio, amante della tv e soprattutto del cibo: preferirebbe i gatti al forno, ma si accontenta dei sandwich del padrone di casa, a cui cerca sempra di rubarli. E ancora Mork e Mindy, le storie di Mork, arrivato sulla Terra dal pianeta Ork su una improbabile astronave a forma di uovo, per studiare le abitudini degli uomini e riferire al suo capo, Orson, in previsione di una futura invasione. Mork finirà per innamorarsi della terrestre che lo ha accolto in casa, Mindy, e per sposarla, diventando molto più umano di tanti uomini. La serie TV che lanciò il talento comico di Robin Williams, con il suo saluto "Nano, nano!!" e la stretta di mano a forbice.