Detective per noia della bella vita: lord Brett Sinclair è un nobile inglese perdigiorno stanco delle vittorie dei suoi cavalli ad Ascot e delle partite di polo, mentre l'americano Danny Wilde è partito dalla gavetta per diventare un magnate del petrolio. I due, molto diversi per carattere, hanno una seconda vita in comune: quella di investigatori di crimini che la polizia non è riuscita a risolvere. "The persuaders", questo il titolo originale, hanno grande appeal sulle donne in cui si imbattono nelle loro indagini, ma non disdegnano anche di sporcarsi le mani. Mi ricorderò sempre che andava in onda la domenica alle 5 del pomeriggio, ora del tè, non ricordavo invece che durò una sola stagione da 24 episodi: Roger Moore aveva avuto molto più successo nel ruolo de "il santo", Simon Templar.
Fattore anni 80: 8,5
Arsene Lupin, il celebre ladro sciupafemmine e gentiluomo inventato dalla penna di Maurice Leblanc è un personaggio che le indagini dei detective le "subisce", intento com'è a rubare al ricco per donare a sè stesso nella Francia di metà anni '20. Ma l'ispettore della Surete Guerchard finisce sempre per fare la figura del fesso di fronte alle mille trasformazioni dell'istrionico Lupin, che ha un valido collaboratore di crimine nel fedele Grognard. A un certo punto arriva sulle tracce del ladro anche l'investigatore inglese Herlock Sholmes (..), ma il risultato non cambia, con Lupin che non solo prende il malloppo, ma fà cadere ai propri piedi l'ennesima "vittima". Mitica la sigla.
Fattore anni 80: 8
Ellery Queen, personaggio letterario nato dalla penna di due cugini, sbarca in TV per questa serie di gialli ambientati nei ruggenti anni '40, sempre ben costruiti e piacevoli da guardare. Ellery è il figlio dell'ispettore di polizia Richard, che ne chiede le "consulenze" quando si trova di fronte a casi di cui non riesce proprio a venire a capo. In comune con Colombo ha l'aria trasognata e distratta, nonchè le argutissime intuizioni che lo portano sempre a risolvere i casi più difficili. Al contrario del tenente, invece, veste sempre in modo impeccabile, e ha un certo ascendente sul gentil sesso. Le sue investigazioni sono costruite sul classico "whodunit" dei polizieschi: lo spettatore segue l'indagine e, come il detective, non sà chi è l'assassino. Poco prima della fine, tutti i sospettati sono riuniti in una stanza, e Ellery chiede agli spettatori se hanno capito chi era il colpevole, prima di svelarlo lui stesso.
Fattore anni 80: 8
Jessica Fletcher è una scrittrice di gialli da bestsellers, ma non solo: la "signora in giallo" ha infatti anche l'hobby di risolvere direttamente veri casi polizieschi in cui "per caso" si imbatte, quando questi riguardano un suo parente o amico, accusato di un reato non commesso. Quando non si trova nel suo cottage di Cabbot Cove, nel Maine, dove trae spesso d'impiccio il suo amico sceriffo Amos Tupper, Jessica viaggia per gli Stati Uniti, in particolare a New York, e con la scusa di pubblicizzare un nuovo libro risolve altri misteri. Oltre 250 episodi per una delle serie di maggior successo del genere giallo in tv: fu calcolato che negli anni '80 Cabot Cove, dato l'elevatissimo numero di omicidi, era nel rapporto pro capite il posto più pericoloso del mondo, peggio anche della Colombia..
Fattore anni 80: 8,5
Il multimilionario Jonathan Hart e la sua bella moglie Jennifer, autrice di bestsellers, hanno un'autentica passione per.. mettersi nei guai e capitare in mezzo a situazioni pericolose, da cui riescono sempre ad uscire, anche grazie all'aiuto del fedele maggiordomo Max, pieno di risorse, che li segue in capo al mondo, in questa divertente serie che mescola sapientemente giallo e rosa, una specie di "Castle" ante litteram.
Fattore anni 80: 7,5
Laura Host è un'abile investigatrice privata, ma per avere più credito presso i clienti si è dovuta inventare un capo che non esiste, Remington Steele. Per lo meno, il capo non esiste fino al giorno in cui si presenta un simpatico truffatore che si spaccia, appunto, per il titolare dell'agenzia. Laura è costretta a stare al gioco, e ad accettare il socio che non voleva: ma dopo l'iniziale rifiuto, un caso dopo l'altro tra i due aumenterà la complicità, finchè nell'ultimo episodio della serie si sposeranno.
Fattore anni 80: 7,5
Maddie Hayes è una fotomodella che da un giorno all'altro si ritrova senza soldi, truffata dal suo agente, e decide quindi di aprire l'agenzia investigativa che anni prima aveva acquistato come investimento "per la vecchiaia". Non avendo la più vaga idea di come funzionino pedinamenti e intercettazioni, si rivolge a un esperto del settore, lo scafato David Addison, che la coinvolgerà nelle sue avventure. Cosí, mentre David corre dietro a un malvivente, Maddie si ferma per sistemarsi la gonna o rifarsi il trucco, finchè uno dei due si rivolge alla telecamera ed esasperato cerca il consenso del pubblico, mostrando quanto sia impossibile la convivenza col partner, che ovviamente invece scoprirà di amare. Serie molto più vicina alla commedia sofisticata che al giallo, lanciò i due protagonisti sulle scene di Hollywood.
Fattore anni 80: 7,5
Inseguito da agenti nemici, Lee Stetson, un agente governativo noto come "lo spaventapasseri", consegna una misteriosa valigetta a una donna in attesa di un treno alla stazione: cosí, senza volerlo e suo malgrado Amanda King diventa un agente segreto, costretta a dividere le giornate tra codici segreti e pranzi da preparare ai figli, con un lavoro di copertura presso uno studio cinematografico. E con il procedere delle storie, l'intesa tra Amanda e "lo spaventapasseri" aumenterà sempre più, fino all'inevitabile matrimonio.
Fattore anni 80: 7,5
Fifty fifty: Raymond Caulfield, investigatore privato di Los Angeles, muore lasciando in eredità alle due splendide ex mogli la propria attività. Costrette per forza a diventare "partner nel crimine", come diceva il titolo originale, ma restie ad allearsi con "l'altra", Carole, fotografa freelance, e Sydney, suonatrice di viola, piano piano scoprono invece che "l'altra" può essere anche simpatica e un aiuto nelle investigazioni che cominciano a risolvere, aiutate dal valido assistente Harmon, dal tenente Vronsky e dal prorompente fascino che possiedono.
Riptide, incentrata sulle storie di Cody Allen e Nick Ryder, due detectives dai modi spicci, che con l'aiuto del loro amico genio dell'informatica, Murray "Boz" Bozinsky e del suo strambo robot arancione Roboz risolvono casi intrigati per la loro agenzia investigativa, che ha sede sul cabinato Riptide, che dà il titolo alla serie. Uno strampalato elicottero rosa li aiuta nei loro spostamenti veloci, in questa divertente serie vicina nei toni a "Magnum P.I.".