Love boat

L'equipaggio del capitano Stubing

Agli ordini del capitano Merrill Stubing, la nave "Love princess" solca i mari di tutto il mondo, mentre a bordo storie d'amore nascono o si ritrovano. Con il dottor Bricker, impenitente donnaiolo, l'imbranato Gopher, pasticcione secondo del capitano, la dolce direttrice di crociera Julie e il barista Isaac, la nave dell'amore ha solcato gli schermi televisivi per oltre 250 volte, accompagnata in Italia dalla famosa sigla del compianto Little Tony. "Guest stars" a fiumi, praticamente metà Hollywood è passata sualla nave, anche perchè le crociere, alla fine, erano vere, spesso in bellissime località del Messico.

Fattore anni 80: 9

Vita da strega

Samantha e famiglia

Samantha, una bella e dolce ragazza, incontra l'imbranato pubblicitario Darrin Stevens: i due si innamorano e si sposano. Dov'è il problema? Beh, la dolce Samantha è una strega, e sua madre, la pestifera Endora, non ne vuol sapere di avere un genero umano. Per amore della madre e del neomarito, Samantha dovrà cercare di conciliare la sua nuova natura di donna di casa con quella di strega dal.. naso magico facile. Tra scambi di persona, magie e avventure la vita della coppia, allietata anche dall'arrivo di Tabatha e poi di Adam, non è mai monotona, in uno dei più grandi successi della storia della televisione americana.

Fattore anni 80: 8,5

Tre cuori in affitto

I tre coinquilini

Jack Tripper è un cuoco con la vocazione del playboy, che per risparmiare sui costi dell'affitto divide il suo appartamento con due belle ragazze, la bruna Janet, impiegata in un negozio di fiori, e la bionda svampita Chrissy, dattilografa. Per far funzionare la loro convivenza, tra divertenti equivoci e situazioni classiche da sitcom, Jack si finge gay, in modo di non destare sospetti tra i genitori delle ragazze e non farsi buttare fuori di casa dagli impiccioni padroni di casa, i Roper. Con il passare degli anni, Chrissy viene sostituita dalla cugina Cindy, e la serie si conclude quando Jack e Janet trovano i partner della loro vita.

Fattore anni 80: 7,5

Cin Cin

I baristi di Cheers

Sam "Mayday" Malone, un ex giocatore dei Boston Red Sox, apre il bar "Cheers" con il suo ex allenatore, il rimbambito Ernie Pantusso. Ad aiutarli nel servire birra agli avventori, due cameriere dal carattere opposto: Diane Chambers, una professoressa di lettere piantata in asso il giorno del matrimonio, e Carla Tortelli, una scorbutica divorziata con 4 figli da mantenere. Tra i più assidui clienti del bar, Norm Peterson, disoccupato cronico che non ne vuol sapere di trovare un lavoro e Cliff Clavin, un postino piene di ansie e paranoie. Arriveranno poi lo psichiatra Frasier Crane, che avrà tanto successo da ottenere una serie tutta sua, un nuovo barista, Woody, a sostituire l'allenatore quando nel 1985 muore l'attore che lo impersonava, e una nuova socia per Sam, Rebecca. L'ultima puntata dello show fu vista da 150 milioni di americani, e i personaggi ebbero anche l'onore di una trasposizione a cartoni ne "I Simpson". Mitica anche la sigla, "Where everybody knows your name", vincitrice di uno dei 28 Emmy ottenuti negli anni dalla serie di maggior sucesso della tv americana degli anni '80.

Fattore anni 80: 8

M.A.S.H.

I medici e qualche malato di Mash

Questo fu invece il telefilm di maggior successo della tv americana negli anni '70, iniziato nel 1972, quando gli Stati Uniti erano ancora invischiati nella sporca guerra in Vietnam. Graffiante satira sulla stupidità della guerra, è ambientato ai tempi della guerra in Corea, ma con chiari riferimenti a quella in corso in quel momento, e racconta le storie di un gruppo di dottori militari del 4077° Mobile Army Surgical Hospital, impegnati ogni giorno a curare feriti di guerra e a cercare di salvare un minimo di sanità mentale con grandi dose di ironia. Il capitano "Hawkeye" Pierce, capo chirurgo della base, e il suo secondo in operazioni chirurgiche e scherzi "Trapper John" sono gli elementi di disturbo, molto "Amici miei", in quello che il maggiore Burns e la capo infermiera Margaret "Labbra calde" Houlihan vorrebbero invece come un'oasi di efficienza svizzera. Capiranno anche loro che di fronte alla pazzia della guerra, un po' di sano "cazzeggio" è l'unica risposta. L'ultimo episodio, trasmesso nel 1983, è ancora oggi il secondo programma più visto nella storia della TV americana, superato solo di recente da un'edizione del Superbowl.

Fattore anni 80: 8

I Jefferson

George e Louise

George Jefferson ha fatto fortuna, da una piccola lavanderia ne possiede adesso una catena, e per questo decide di trasferirsi, con la paziente moglie Louise, in un lussuoso appartamento di Manhattan. Il problema di George sta nel fatto che è un tremendo "razzista" all'incontrario: non sopporta proprio i bianchi, soprattutto quelli come Tom Willis, il suo vicino che ha sposato una donna di colore (Helen, interpretata da Roxie Roker, la madre di Lenny Kravitz). Figurarsi quando viene a sapere che suo figlio Lionel si è fidanzato con la loro figlia! A dare filo da torcere a George ci pensa Flo, la cameriera pettegola e scansafatiche, sempre in lite con il tremendo datore di lavoro. Serie davvero divertente, con uno Sherman Hemsley (George) straordinario.

Fattore anni 80: 8

C'erano anche..

Sanford and son, le liti quotidiane di una famiglia molto particolare, quella formata dal vecchio Fred e da suo figlio Lamont, due robivecchi di Los Angeles. I due non smettono mai di litigare, col vecchio, irascibile, reazionario e paranoico vedovo Sanford che non accetta la nuova mentalità che il figlio vorrebbe portare nei loro affari, per ringiovanire un po' l'azienda di famiglia. "Demente!" è l'unico apprezzamento che il genitore gli rivolge, prima di far finta di morire di crepacuore, invocando la moglie Elizabeth. Giudice di notte, che racconta le storie di uno speciale tribunale di New York aperto di notte per processare per direttissima gli strani personaggi che di notte fanno i loro "affari". Il giudice che amministra la legge è Harry T.Stone, uno strampalato contestatore del sistema, appassionato di magia e più interessato alle vite private dei convenuti in aula che al codice penale. La simpatia di Harry e il suo buonsenso saranno quasi sempre più efficaci di 100 verdetti, e il giudice finirà per farsi amare dai suoi assistenti e da chi si ritrova nel suo particolare tribunale. Alice, sequel televisivo del film "Alice non abita più qui", racconta le storie del proprietario, delle cameriere e degli avventori della tavola calda Mel's Diner. Il proprietario è il burbero Mel Sharples, per cui lavorano di malavoglia Alice Hyatt, la protagonista, vedova con figlio a carico, la svampita Vera e Flo, 40enne che pensa ancora di essere la reginetta del ballo della scuola, e ci prova con tutti gli avventori della tavola calda. Tra sketch, battute e situazioni varie, Alice troverà l'amore nell'allenatore di baseball del figlio e una carriera di cantante a Nashville, Mel venderà la tavola calda e il personaggio di Flo riscuoterà tale successo da regalarle una serie parallela, o "spinoff", intitolata proprio "Flo" e vista anche in Italia. In Scuola di football, il mondo del football professionistico diventa pretesto per gag e battutacce, nelle storie delle peripezie dei California Bulls e della loro nuova proprietaria, Diane Barrow, inizialmente poco convinta di aver avuto una squadra come parte della sua liquidazione di divorzio, poi sempre più impegnata nel suo ruolo, tra linebacker pazzi, quarterback fifoni e kicker scappati dalla Bulgaria.. Mi benedica padre racconta le divertenti storie del furbo prete Charles Duddleswell, un bisbetico curato di mezza età più interessato ai pettegolezzi che alla salvezza delle anime dei suoi fedeli. Il giovane novizio Neil Boyd e la paziente governante mrs. Pring ne sopportano le lune e a volte non disdegnano di punzecchiarlo.

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