Amadeus

Mozart dirige una sua opera

La vita, la musica, le folli mattane del più geniale, pazzoide compositore di musica della storia. Attraverso i ricordi del suo rivale Antonio Salieri, sospettato della sua morte per l'invidia che lo rodeva, rivive il mito di Wolfgang Amadeus Mozart, da ragazzo prodigio a favorito di re e spettatori d'opera nella fastosa Vienna imperiale della seconda metà del 1700. In una grandiosa ricostruzione storica, il capolavoro di Milos Forman vince otto statuette: film, regia, attore protagonista, sceneggiatura non originale, suono, costumi, scenografia e trucco. Frank Murray Abrahams è uno straordinario, tormentato Salieri, personaggio che dovrebbe suscitare rabbia nello spettatore, ma che finisce per risultare molto più vero e infine anche simpatico del pazzo giovinastro con cui ha a che fare.

Trivia

..Come Kubrick in "Barry Lindon", Forman usò solo luce naturale per le riprese.. Mel Gibson e Tim Curry furono sul punto di ottenere il ruolo di Mozart, ma poi Forman preferí focalizzarsi sul Mozart giovane, e scelse un attore sconosciuto, Tom Hulce.. Gli esterni furono girati a Praga, all'epoca sotto regime comunista e con molte meno luci artificiali di Vienna.. La particolare risata, quasi cavallina, di Mozart è storica, e raccontata in vari scritti dell'epoca.

Figli di un dio minore

Marlee Matlin

James Leeds è il nuovo insegnante di un istituto per audiolesi: giovane e dai metodi di insegnamento moderni, è convinto di poter fare un buon lavoro con la sua classe di alunni. A guardarlo in disparte, fingendo di non provare interesse per il suo metodo di insegnamento, c'è la misteriosa Sarah. Questa è una ragazza sordomuta fin dalla nascita, che dopo aver frequentato la scuola in cui insegna James, è rimasta a lavorarci come donna delle pulizie, sebbene abbia delle capacità molti superiori alla norma. Appresa la sua storia, il professore la avvicina, per aiutarla con il suo metodo di insegnamento a esprimere le sue potenzialità. Ma la ragazza è ritrosa alla vicinanza del professore, che presto capisce che il problema di Sarah è la paura verso il mondo esterno, che teme la possa rifiutare per il suo handicap. Vincendo la sua ritrosia e facendo breccia nella dura scorza del suo orgoglio, James, innamorato della ragazza, riuscirà infine a convincerla ad andare a vivere con lui nel mondo "esterno", in cui la giovane si ritaglierà il suo spazio. William Hurt nella sua migliore interpretazione regge bene il confronto con una straordinaria, commovente Marlee Matlin, giovane attrice realmente sordomuta che al suo primo film ottenne un meritatissimo Oscar.

Trivia

..A soli 21 anni Marlee Matlin è tuttora la più giovane vincitrice di Oscar quale migliore attrice protagonista.. E la sua statuetta fece da volano per la riproposta del film nelle sale, tanto che gli spettatori della seconda uscita furono più del doppio di quelli dell'uscita originale.

A spasso con Daisy

Morgan Freeman e Jessica Tandy

Da un lavoro teatrale vincitore del Pulitzer, la storia del rapporto nel corso degli anni tra una vedova ebrea e il suo autista di colore, che da semplice rapporto di lavoro finirà per diventare profonda amicizia, mentre sullo sfondo anche la storia dell'America cambia in modo inesorabile. Atlanta, 1948: alla stizzosa, irascibile Daisy Werthan, il dottore ha appena proibito di continuare a guidare l'automobile, e per questo il figlio le ha ingaggiato un autista, Hoke Coburn. Questi è un paziente uomo di colore di mezza età, convinto che nonostante il caratteraccio della vecchia, riuscirà a conviverci. Armato di una buona dose di ironia, Hoke evita tutti i tranelli verbali di Daisy, che vorrebbe licenziarlo di continuo, e infine riesce a stabilire un rapporto migliore con la donna, di cui alla morte della governante finisce per diventare cuoco, giardiniere, e infine, addirittura, confidente e amico. Sarà infine lui a tenerle la mano nel momento in cui la 94enne Daisy compie il suo ultimo viaggio. 4 Oscar: film, attrice protagonista, sceneggiatura e trucco. Bravissimi i 2 interpreti, con Morgan Freeman che non ottiene il meritato Oscar, perchè ancora poco famoso (si rifarà con quello per "Million dollar baby", mica tanto meritato..). La storia è convincente, i fazzoletti nel finale inevitabili, per una classica produzione in stile grande Hollywood.

Trivia

..A 81 anni, Jessica Tandy è la più anziana vincitrice di Oscar della storia.. L'agenzia immobiliare a cui si rivolge il figlio di Daisy per vendere la casa della donna, esiste realmente sul mercato di Atlanta.. Basato sulla storia vera del rapporto tra l'autista e la nonna dello scrittore dell'opera teatrale da cui fu tratto il film.. Ripreso in un episodio di "Quantum leap", con i due protagonisti del telefilm molto simili fisicamente alla Tandy e a Freeman.

Gandhi

Ben Kingsley nel ruolo di una carriera

La biografia di Mohandas Karamchand Gandhi, il "mahatma" (Ben Kingsley, al suo debutto cinematografico), da giovane avvocato cacciato dalla carrozza di prima classe del treno nel quale sta viaggiando, in quanto indiano, a paladino dell'indipendenza del suo Paese e difensore dei diritti umani. Ideatore della teoria politica della non violenza, con la quale lottó efficacemente contro l'impero britannico, morirà nel 1947 per mano di un estremista indú, dopo essersi opposto senza risultato alla lotta fratricida tra indú e musulmani. Epico kolossal, che lanció la stella di Ben Kingsley e vinse ben otto premi Oscar, praticamente tutti i piú importanti: film, regia, attore protagonista, sceneggiatura, fotografia, costumi, scenografie, montaggio. Grande cinema, certo che 3 ore e 7 minuti..

Trivia

.. 300.000 comparse furono scritturate per la scena del funerale: 200.000 erano volontari, agli altri fu pagato un piccolo rimborso. La sequenza fu girata il 31 gennaio 1981, nel 33° anniversario del vero funerale. 11 squadre filmarono 7.000 metri di pellicola, compressa poi in soli 125 secondi nel montaggio finale.. I primi candidati per il ruolo di protagonista erano Alec Guinness e Anthony Hopkins, ma l'incredibile somiglianza con il vero Gandhi fu la carta vincente di Kingsley, la cui famiglia era originaria dello stesso Stato indiano da cui proveniva il Mahatma.. Per finanziare il progetto, Attenborough vendette i diritti dello show teatrale di maggior successo della storia inglese, "Trappola per topi".

Gente comune

Hutton e la Tyler Moore

La vita dei membri della famiglia Jarrett viene sconvolta dalla tragica morte del figlio maggiore, Buch, in un incidente nautico. Il 16enne Conrad è il più colpito dal dramma, e tenta addirittura il suicidio, da cui lo salvano i genitori, Beth e Calvin, trovatisi fortunatamente a rientrare in casa prima del previsto. Ricoverato in una casa di cura, fa la conoscenza di Karen, una ragazza che lo aiuta a riprendersi dal trauma. Ma i rapporti familiari restano tesi, con Beth che assume un atteggiamento freddo e distaccato verso il figlio e il marito. Un altro dramma per Conrad è il suicidio di Karen, che in fondo si è mostrata più debole del suo amico. Il film si chiude in maniera malinconica, con Calvin che allontana la moglie, ritenendola colpevole delle cattive dinamiche familiari, e inizia la propria nuova vita col figlio. 4 Oscar: miglior film, regia (Robert Redford), sceneggiatura, attore non protagonista.

Trivia

.. Classico di molti film: Mary Tyler Moore non era la prima scelta per il ruolo di protagonista, che doveva essere di Lee Remick.. E anche Gene Hackman è tra gli attori che rinunciarono al film.. Il giovane Timothy Hutton fu colpito dalla tragica morte del padre poco prima dell'inizio del film, cosí probabilmente il suo cordoglio non è solo recitazione.. La giovane Elizabeth McGovern, al suo primo film, era all'epoca ancora studentessa, e le veniva permesso di abbandonare la scuola per recitare solo nei fine settimana.

La mia Africa

Redford e Meryl Streep

La vita avventurosa della scrittrice danese Karen Blixen, che si reca in Kenya per sposare il rozzo Bror, che in cambio del titolo nobiliare ottiene i soldi dell'ereditiera Karen, che fin dall'inizio non si ritrova in questo matrimonio combinato. Quello che invece Karen ama subito è la natura incontaminata dell'Africa, i suoi tramonti mozzafiato, e anche la sua gente tanto pittoresca. Tutta la sua passione per il continente nero, Karen la riversa nella cura della propria fattoria, che fà diventare un gioiello di efficienza, sottraendola all'indolenza del marito. Con il matrimonio ormai fallito, la donna cerca anche di rifarsi una vita sentimentale con Denys, cacciatore romantico. Il loro rapporto funziona bene, ma tutto finisce tragicamente quando precipita l'aereo sul quale si era imbarcato Denys per raggiungere Karen, tornata in Europa per affari. Una pioggia di statuette per un film che ha il suo punto di forza nella splendida fotografia della natura africana. Per il resto, se due mostri sacri come Redford e la Streep non furono premiati, si capisce che qualcosa al film mancava..

Trivia

..Il film fu girato in Kenya, ma i leoni erano di importazione americana, perchè le leggi locali proibivano l'uso di animali addestrati.. In una scena con un leone, qualcuno della produzione si scordò di legare per bene l'animale, e per poco Meryl Streep non vinceva un Oscar in memoriam.. E anche in questo film, Meryl Streep non era la prima scelta per la protagonista, che doveva essere interpretata da Katharine Hepburn.

Il mio piede sinistro

Straordinaria prova d'attore di Damien Day Lewis

Irlanda, anni '30: la già molto numerosa famiglia Brown viene allietata da un nuovo arrivo, quello di Christy. Ma a causa di una malattia che lo colpisce nei primi giorni di vita, il bambino rimane purtroppo paralizzato, e incapace di parlare. Nonostante i medici gli predicano vita breve, però, tutta la famiglia Brown si stringe intorno al piccolo, e in particolare la mamma. Smentendo le previsioni dei medici, Christy cresce, e impara anche a comunicare con gli altri utilizzando un strumento molto particolare: il suo piede sinistro, con il quale riesce a scrivere alcune parole e addirittura a dipingere, mostrando un notevole talento artistico. Superati vari momenti di sconforto e rabbia che lo portano vicino al suicidio, troverà infine anche l'amore della sua infermiera, Mary, che lo aiuta a scrivere il libro con il quale racconta al mondo la propria storia. Tratto dal libro del vero Christy Brown, una storia che appassiona e commuove, e apre i cuori per il grande messaggio di speranza che trasmette. Straordinaria, intensa, prova di attore di Daniel Day Lewis, che vince l'Oscar e diventa una star.

Trivia

..L'immedesimazione nel personaggio da parte di Day Lewis fu tale che si ruppe addirittura 2 ossa per la posa che aveva assunto rimanendo varie ore al giorno sulla carrozzella, e alcuni giorni rimaneva talmente immedesimato, che per mangiare doveva essere imboccato da membri della troupe.

Nuovo cinema Paradiso

La magia del cinema nel capolavoro di Tornatore

Sicilia, due anni dopo la fine della seconda guerra mondiale: la gente torna a sognare anche grazie alla magia del cinema, e in particolare dei film proiettati nel locale "Cinema Paradiso", gestito dal parroco del paese, che sottopone a personali censure e tagli tutti i film, prima di consegnarli per la proiezione al vecchio Alfredo. L'uomo ha un piccolo aiutante, Salvatore, orfano di guerra, che adora ogni tipo di film. Quando la cabina di proiezione di Alfredo si incendia per un surriscaldamento della pellicola, sarà proprio Salvatore a salvare l'amico, e a sostituirlo perchè nell'incidente il vecchio diventa cieco. L'amore per il cinema farà diventare Salvatore un regista, e l'ultimo ricordo di Alfredo sarà una pellicola particolare che il vecchio amico gli lascia in eredità, contenente tutti i tagli delle censure del prete del paese. Oscar per miglior film in lingua straniera.

Trivia

..Sentito omaggio autobiografico del giovane Tornatore al mondo del cinema, quando questo era ancora magia in grado di catturare interi paesi in una piazza. Bellissimo esempio di cinema artigianale, quasi "cesellato". Il piccolo Salvatore Cascio divenne un fenomeno televisivo grazie al film.

Platoon

Stone racconta il suo Vietnam

"La prima vittima di guerra è l'innocenza", diceva la tagline di questo che è stato uno dei più importanti, drammatici film sulla sporca guerra del Vietnam, in cui il regista Oliver Stone ha riversato anche i propri ricordi di reduce dal conflitto che l'America non ha mai veramente superato. Chris Taylor, giovane idealista, parte volontario per il Vietnam, ritenendo giusto difendere la patria anche in una guerra che non condivide. Arrivato nella zona di guerra, viene assegnato a un plotone molto pittoresco, pieno di giovani che cercano di negare la paura con atteggiamenti sbruffoni. A guidare le reclute, c'è il tremendo sergente Barnes, che non ha alcun rispetto della vita umana, sia del nemico che dei propri uomini. La condotta violenta di Barnes lo porta a scontrarsi con tutti gli uomini del plotone, anche contro l'altro sergente, Elias, che dopo una strage inutile di vietcong compiuta da Barnes, minaccia di denunciarlo ai superiori. Ma approfittando di uno scontro nella boscaglia, Barnes lo uccide, credendo di passarla franca. Ma Chris lo ha visto dall'elicottero, e la sua ultima azione in Vietnam sarà quella di uccidere il sergente, mostrando la tremenda realtà di una guerra in cui nessuno sapeva chi fosse il vero nemico. 4 Oscar: miglior film, regia, montaggio e suono.

Trivia

..Oliver Stone fà un cameo, nei panni di un ufficiale che risponde al telefono in un bunker bombardato.. Il ruolo di Charlie Sheen doveva essere di Kyle Maclachlan, futuro protagonista di "Twin peaks".. Mentre il pessimo sergente Barnes, doveva essere interpretato da Kevin Costner.. La voce narrante è di Charlie Sheen, che segue le orme del padre, Martin, voce narrante di "Apocalypse now".. Tutti gli attori sostennero due settimane di intenso training nella giungla filippina, dove mangiavano solo razioni militari e eseguivano ronde notturne.. Stone convinse la Marlboro a produrre pacchetti di sigarette appositamente per il film, uguali a quelle dell'epoca degli avvenimenti.

Reds

Drammone storico da oscar per Beatty

La storia di Jack Reed, giornalista americano che partecipò alla rivoluzione bolscevica del 1917 e la descrisse nel famoso libro "I 10 giorni che sconvolsero il mondo". Giornalista già famoso per alcuni servizi dal Messico di Pancho Villa, Jack conosce Louise, inquieta moglie di un dentista, spirito libero come lui, con il quale infatti fugge da Portland alla molto più liberale New York: da qui, i due salpano per l'Europa, per conoscere da vicino i movimenti libertari del vecchio continente. Arrivati in Russia proprio nel periodo della rivoluzione d'ottobre, partecipano attivamente alle sommosse, e tornati in America ne descrivono ai connazionali i lati positivi, arrivando a costituire il partito comunista americano. Ma un successivo viaggio in Russia aprirà gli occhi a Jack, che constaterà come gli ideali libertari della rivoluzione siano stati svuotati dalla burocrazia del partito unico. Impossibilitato a lasciare il paese perchè considerato personaggio pericoloso dai capi del partito, Jack riuscirà a riabbracciare Louise solo poco prima di morire, fiaccato nel fisico dal tifo e nell'animo dalla disillusione dei principi in cui credeva. 3 Oscar: regia, fotografia, attrice non protagonista.

Trivia

..Il primo film a usare un nuovo processo di colorazione delle pellicole, inventato da artisti italiani.. Il personaggio di Jack Nicholson regala una poesia al personaggio di Diane Keaton: la poesia era stata veramente scritta da Nicholson.. L'ultimo film in cui gli attori ricevettero una nomination all'Oscar per tutte e 4 le categorie a loro dedicate.

Sul lago dorato

Ultimo ballo per due leggende

Norman Thayer e la moglie Ethel, ormai ottantenni, si ritirano a vivere gli ultimi anni della propria vita sulla loro casa in riva al lago. Li raggiungono per l'estate la figlia, divorziata, e il suo nuovo fidanzato, che ha già un figlio adolescente, molto problematico. Chelsea, la figlia, spera di riuscire a ricucire il rapporto con il padre, da sempre travagliato. Ma l'incontro non funziona, e Chelsea se ne va col fidanzato, lasciando dietro come un pacco postale ai nonni il figlio, che ovviamente non gradisce la sistemazione. Ma la vita con i nonni, poco a poco, trasforma il ragazzo, che in particolare apprezza la saggezza del nonno. Al termine dell'estate, Chelsea ritorna con il fidanzato, diventato nel frattempo marito, e ringrazia i genitori per la positiva influenza esercitata sul ragazzo. Riappacificatasi con il padre, lascia i genitori a vivere con ritrovata serenità i loro ultimi anni. 3 Oscar: sceneggiatura, attore e attrice protagonista per i monumenti Katharine Hepburn e Peter Fonda.

Trivia

..Quarto Oscar, tuttora record, per Katharine Hepburn, soltanto il primo, quasi di riparazione, per Henry Fonda.. Il cappello da pescatore di Henry Fonda apparteneva a Spencer Tracy, che lo aveva donato alla Hepburn.. La grossa trota catturata da Norman era stata pescata appositamente da pescatori professionisti in un altro lago.. L'ultimo film di Fonda, che morí l'anno dopo l'Oscar.

Voglia di tenerezza

Nicholson e Shirley MacLaine

Tra la 50enne Aurora e la ribelle figlia Emma i rapporti non sono mai stati buoni, con la madre che rimprovera alla figlia di non aver mai sfruttato le proprie potenzialità, come dimostra anche il recente matrimonio con un modesto insegnante, che Aurora non ritiene all'altezza della figlia. Mentre il matrimonio della giovane prosegue tra alti e bassi, ma viene allietato dalla nascita di 2 figli, Aurora inizia una tenera amicizia con Garrett, ex astronauta, suo vicino di casa. L'amicizia tra Aurora e Garrett si rafforza, mentre Emma e suo marito prendono contemporaneamente due "sbandate": lui, per una sua allieva, lei, per ripicca, per un bancario. Un tragico evento porterà tutti a ritrovarsi e ricongiungersi, quando ad Emma viene diagnosticato un tumore. Il male la porterà via dai suoi cari, e la giovane donna, ormai riappacificatasi con la madre, lascerà al suo amore materno la custodia ed educazione dei figli. 5 Oscar: film, regia, sceneggiatura, attrice protagonista e attore non protagonista.

Trivia

..Al solito, al posto di Debra Winger, ci doveva essere Sissy Spacek.. Shirley McLaine vinse l'Oscar come migliore attrice battendo la concorrenza proprio di sua "figlia" Debra Winger.. E le due erano quasi venute alle vie di fatto nel corso della lavorazione del film, si dice per le mattane della Winger, all'epoca alle prese con problemi di droga.. Le scenografie del film furono in parte ispirate dai quadri di Norman Rockwell.

L'ultimo imperatore

L'ultimo imperatore bambino

In un grandioso affresco storico, la vita di Pu Yi, l'ultimo imperatore della Cina, dalla sua fanciulezza nella Città proibita, alla sua destituzione, fino alla sua morte da comune cittadino. La vita di Pu Yi, nominato imperatore della Cina a soli 3 anni, la sua fanciulezza spensierata da recluso nella mitica Città proibita, la destituzione dal trono da parte dei giapponesi invasori rivivono in questo kolossal premiatissimo di Bernardo Bertolucci, che mostra anche gli ultimi anni di vita dell'ex imperatore, divenuto giardiniere a Pechino e morto come normale cittadino, lui che era nato dio. Uno dei piú premiati film di sempre, con ben 9 Oscar che premiarono tutta la cinematografia italiana, da Bertolucci per la regia, ai costumi, al montaggio, alla straordinaria fotografia di Vincenzo Storaro e alla scenografie di Ferdinando Scarfiotti. E ancora, sceneggiatura non originale, musica, sonoro, oltre ovviamente a miglior film. Monumentale.

Trivia

..Il primo film girato con la collaborazione del governo cinese, che acconsentí anche l'ingresso nella fino ad allora mai filmata città proibita.. 19.000 comparse lavorarono in questo kolossal.. E furono utilizzati quasi 1.000 chili di capelli umani per realizzare le complicate parrucche del film.. Non fu peró consentito a nessuno di utilizzare automobili, nemmeno al regista, che fu costretto a spostarsi in bicicletta.

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